La giuria del Premio letterario internazionale “Gina Labriola” 2014 ha deliberato il 17 gennaio 2015. Dopo aver analizzato più di 330 testi, ecco i risultati:

  • 1° premio ex aequo sezione C, adulti: "Il Castello" di Gentjan Kovaci (Chiaromonte)
  • 1° premio ex aequo sezione C, adulti: "La vendetta del munaciello" di Davide di Finizio (Napoli)
  • 1° premio sezione B, 13-18 anni: Gioielli mortali di Maria Sofia Salvia 
  • 1° premio ex aequo sezione A, 6-12 anni: "Il leone vegetariano" di Edoardo Maria Zampetti 
  • 1° premio ex aequo sezione A, 6-12 anni: "Mistery of Ciampino" di Cristiano Mignano e Aurora Piras 

  • Premio speciale miglior testo in lingua straniera sezione C: "La Bréhaigne" di Anne-Marie Landru

Menzioni speciali:

Categoria A

Categoria B

  • Dispetto di Giulia Vannucchi 
  • La leggenda del fiume Eloro di Nunzio Bellassai
  • Palma uomini si nasce briganti si diventa di Rosa Scarlato
  • La voce di rosania di Valentina Barbieri
  • Mira, l'angelo figlia del diavolo di Viola Peroni
  • Amali di Sara D'Amico

Categoria C

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La giuria del Premio letterario internazionale “Gina Labriola” 2013 ha deliberato il 24 novembre. Dopo aver analizzato più di 200 testi, ecco i risultati:

 

Menzioni speciali:

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Come Partecipare

Il Premio "Gina Labriola, storie di briganti, streghe, folletti e altri marginali" è aperto a tutti. Chiunque può partecipare, giovani e adulti!
Per farlo è necessario compilare la scheda d'iscrizione e inviare le proprie opere. Premi da 500€ a 1.000€;

LA DATA LIMITE PER LA PRESENTAZIONE DELLE OPERE E' IL 7 NOVEMBRE 2014.

Partecipa

 

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Gina Labriola

Sherazade Lucana

Gina Labriola è stata e rimane la testimonial della Lucania nel mondo.

Nata a Chiaromonte, laureata in lettere classiche, risiedeva a Parigi. Ha vissuto undici anni in Iran, lavorando presso l’Istituto Italiano di Cultura di Teheran, collaboratrice dell’ISMEO (Istituto italiano per il Medio ed Estremo Oriente), corrispondente dell’ANSA e lettrice presso l’Università di Teheran. In seguito si è spostata in Spagna, a Barcellona. Ha insegnato Lingua e Letteratura italiana presso l’Università di Rennes, in Bretagna.

UN’ANIMA

Dammi pure un'anima
se vuoi
ma che sia cangiante
trasparente
iridescente
che possa fluttuare nel vento
come sciarpa di seta

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